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Cogoleto ha origini molto antiche, confermate anche da un reperto artistico, molto importante, conservato nel Palazzo Comunale.
Si tratta di un pluteo marmoreo collocabile fra la fine del VI secolo e gli inizi del VII, a testimonianza dell'espansione nel territorio della dottrina cristiana.
Il toponomo Cogoleto, sembra avere origine dalla locuzione latina "coquere Iythos" cuocere le pietre, e questo, in relazione all'antica attività inerente la produzione della calce nelle numerose fornaci presenti anticamente sul territorio. Il commercio della calce si è protratto vivo e vitale fino alla fine dell'Ottocento, mentre una nutrita flottiglia da trasporto, capitanata da arditi marinai cogoletesi avviava il prodotto sulle rotte che solcavano il Mare Mediterraneo.
Per avere un'idea della tradizione marinara locale, basta pensare ai traffici condotti dalla gente di Cogoleto fino nelle colonie orientali genovesi, poste sulle lontane rive del Mar Nero.  Fra i numerosi personaggi meritevoli di menzione, va ricordato Oberto da Cogoleto, firmatario del famoso "Trattato di Ninfeo" siglato nel 1261 fra la Repubblica di Genova e l'lmperatore d'Oriente.
Cogoleto può vantare antiche ed importanti tradizioni Colombiane. Alcuni esponenti della famiglia Colombo, e fra questi Giovanni, Antonio e Cristoforo sono dediti alla navigazione nella prima metà del 1400.
La presenza secolare della famiglia Colombo in Cogoleto è ancora oggi ricordata dalla casa di C. Colombo, restaurata in varie occasioni ed ornata con affreschi e lapidi a ricordo e gloria dell'Ammiraglio.
Fra gli edifici di interesse, anche storico, l'Oratorio di San Lorenzo e la Chiesa parrocchiale di S. Maria Maggiore nei cui pressi si apre via Rati, seguendola, si può riscoprire l'antico borgo di Cogoleto.
Il percorso è agevole ed interessante; si possono osservare le antiche abitazioni serrate fra loro, unite e contemporaneamente distanziate da piccoli archi, separate da viuzze strette. Comprese nell'agglomerato urbano anche a!cune torri, volute dal governo della Repubblica di Genova, a difesa del territorio del Dominio. Queste torri, di cui una ubicata a Lerca, sono da mettere in relazione agli episodi incursori da parte dei pirati barbareschi che costituivano un importante pericolo per la popolazione. 
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